Le migliori scuole di moda e design italiane.
Ecco dove la creatività prende forma.
Cosa si nasconde dietro al Made in Italy?
La maestria degli artigiani del lusso ovviamente. Il talento dei creativi è un dono ma va indirizzato nella giusta direzione affinché l’estro dei migliori artisti generi vere e proprie opere d’arte. E quale luogo migliore se non le scuole di moda e design italiane?
In Italia di geni creativi e anticipatori di tendenze il paese è ricchissimo ed è grazie a questo bacino di professionisti che le università e i corsi di moda sono tra i più frequentati da studenti italiani ed internazionali. Ed ecco perché alla formazione delle giovani leve è dedicata un’ampia offerta nei settori più sviluppati del mondo del luxury.
Oggi vi presentiamo alcune delle eccellenze italiane dove il lusso si progetta, prende forma e regala il suo vero valore, l’esclusività.
- Istituto Marangoni – Corsi di moda a Milano e Firenze
È un’istituzione del settore sia per i corsi di moda che per quelli di arte e design, che abbracciano discipline contemporanee senza mai cedere il passo al già noto, al già visto, all’inflazionato.
L’Istituto Artistico dell’Abbigliamento Marangoni, nome completo originale, nasce nel lontano 1635, quando il suo fondatore Giulio Marangoni decide di fondare a Milano questa scuola di moda. Giulio era un abile stilista che vestiva l’alta aristocrazia italiana ma aveva un sogno, quello di diffondere la moda insegnandola. È sotto questo impulso che nasce l’accademia che oggi presenta sedi in tutto il mondo dall’Asia all’America passando per Africa, Francia, Inghilterra.
Cosa si trasmette all’Istituto? L’essenza della moda e del design in un tutt’uno di forme, colori e materie differenti.
- Istituto Europeo di Design – IED
Anche i non addetti ai lavori la conoscono come una delle scuole di moda e design più famose al mondo: è l’Istituto Europeo di Design (IED) con sede in Italia a Milano, Roma, Torino e Venezia e forma i giovani professionisti del domani. E se design significa “progettazione creativa”, lo IED è il posto giusto per ideare e mettere in pratica l’estro nelle sue innumerevoli sfaccettature, dalla moda alle arti visive, dal restauro alle più disparate dinamiche della comunicazione. C’è un corso che si adatta ad ogni tipo di attitudine creativa.
La storia dello IED inizia nel 1966 a cura di Francesco Morelli il cui scopo è stato quello di trasmettere a tutti gli studenti una vera e propria “cultura del progetto”, una struttura mentale necessaria per ogni designer, il vero fondamento che dà vita ad ogni nuova idea.
Lo IED offre sedi sparse nel mondo: Italia, Brasile e Spagna sono i tre hub principali dove ricevere una formazione di primo ordine, riconosciuta e apprezzata a livello internazionale
- POLIMODA – Firenze
Il claim di questa università della moda? “Fashion education for independent thinkers”. Proprio così: raccontare lo stile ai pensatori indipendenti, coloro che ragionano fuori dagli schemi precostituiti, non quelli che leggono e riproducono le tendenze bensì quelli che le tendenze le creano.
L’obiettivo della scuola è proprio quello di incanalare l’energia creativa dei più promettenti stilisti che la frequentano verso un futuro fatto di dirompenza, novità ed essenza. Il concept della scuola è infatti quello di ristabilire un contatto con l’io più profondo dell’artista, che si sente così libero di esprimere nei suoi progetti la sua lettura personale del mondo. E quale cornice se non Firenze, culla rinascimentale, dove si respira arte da ogni sanpietrino, per amplificare il potenziale creativo?
Sotto la direzione artistica di Ferruccio Ferragamo, Polimoda sforna talenti che s’impongono nel settore dal 1986 ed è l’unica accademia di moda in Italia a figurare tra le 10 migliori scuole di moda al mondo secondo The Business of Fashion, autorità a livello mondiale della fashion industry.
- Accademia costume e moda – Roma
A Roma di certo, l’ispirazione per creare qualcosa di significativo nel tempo non manca di certo, basta guardarsi intorno e trovare i suggerimenti giusti. Se poi si è seguiti dai migliori docenti dell’Accademia di costume e moda di Roma, le premesse per qualcosa di grande non mancano. L’Accademia nasce nel 1964 grazie alla poliedrica personalità di Rosana Pistolese: scrittrice di moda, giornalista, disegnatrice, costumista per teatro e tv…insomma, una a cui la fantasia non manca. La moda per Rosana? “Costume, Cultura, Umanità. Questa che spiega anche come ogni civiltà esprima sempre il proprio stile con carattere simbolico. È l’insieme delle mode che mutano, è la stessa evoluzione umana, è la sensibilità e la misura di ciascuna epoca e di ciascuna cultura.”